L'Irlanda (Éire in lingua irlandese, Ireland in lingua inglese), anche conosciuta come Repubblica d'Irlanda (Poblacht na hÉireann in lingua irlandese, Republic of Ireland in lingua inglese) in quanto descrizione ufficiale stabilita dal Republic of Ireland Act[1], o Eire in quanto adattamento in lingua italiana della denominazione ufficiale in lingua irlandese, è una repubblica indipendente e sovrana che ricopre approssimativamente cinque sesti dell'omonima isola situata a nord-ovest della costa occidentale dell'Europa. Il rimanente sesto dell'isola è conosciuto come Irlanda del Nord e fa parte del Regno Unito, unico Stato con cui l'Irlanda confina.
L'Irlanda ha un'economia sviluppata e una popolazione di poco più di 4,2 milioni di abitanti[2]. La capitale è Dublino, situata al centro della costa orientale. Altre città importanti sono Sligo, Galway, Limerick, Waterford e Cork.
Dal 1º gennaio 1973 è Stato membro dell'Unione europea[3].
Il nome
La Costituzione d'Irlanda, è stata retta nel 1937, afferma che la denominazione ufficiale dello Stato è Éire, in irlandese, e poi Ireland, in inglese (in italiano tradotti con "Irlanda"). Al fine di distinguere lo Stato dall'intera isola ed enfatizzare la forma repubblicana oltre che la totale indipendenza, nel 1949 il Republic of Ireland Act ha stabilito che la descrizione ufficiale dello Stato è Poblacht na hÉireann, in irlandese, e Republic of Ireland in inglese (in italiano tradotti con "Repubblica d'Irlanda").
Sebbene spesso sia usata la descrizione ufficiale, che tra l'altro è l'unica accettata dal Regno Unito, nei trattati e nelle iniziative internazionali viene usato Ireland. Questa situazione caotica potrebbe essere risolta almeno in parte con l'adozione del gaelico irlandese, nel 2007, come ventunesima lingua ufficiale da parte dell'Unione europea; lo stato verrà infatti chiamato con entrambe le lingue costituzionali, irlandese ed inglese, similmente come accade per Finlandia o Belgio, con i contrassegni 'Éire Ireland'[4].
In italiano generalmente viene chiamata Irlanda tranne quando si sta facendo riferimento anche all'omonima isola o all'Irlanda del Nord, in tali casi per non generare incomprensioni viene chiamata Eire o Repubblica d'Irlanda. In gaelico irlandese invece, come detto, l'utilizzo di Éire (che in italiano viene letto in maniera letterale ma la cui pronuncia esatta è [ˈeːrʲə]) non risolve i problemi in quanto è anche il nome di tutta l'isola.
Il nome Éire è una forma nominativa moderna del gaelico che richiama la divinità chiamata anticamente Ériu, una dea mitologica che aiutò i Gaelici nella conquista dell'isola irlandese, come descritto dal Libro delle Invasioni. La forma dativa Éirinnè anglicizzata in Erin, forma usata occasionalmente per indicare in poesia l'Irlanda in lingua inglese, fino a divenire anche un nome di persona femminile.
La nazione ha anche altri nomi e nomignoli in inglese come The Free State ("lo Stato Libero") e Twenty-six Counties ("le 26 contee"). Spesso nel Regno Unito viene chiamata anche Southern Ireland ("Irlanda del Sud"), sebbene informalmente dato che fu usato ufficialmente solo in un breve periodo transitorio. Gli irlandesi inoltre a volte chiamano la propria nazione The South, mentre non è raro sentire nordirlandesi parlare dei confinanti dicendo "di andare nel sud" o affermazioni simili. Al contrario il Nord Irlanda viene chiamato The North. Sud e nord sono concezioni del tutto politiche, dato che viaggiando dal Donegal (Repubblica d'Irlanda) verso Tyrone o Fermanagh (Irlanda del Nord) si cammina verso sud, essendo la prima contea la più settentrionale di tutte ma parte della Repubblica.
Storia
Dal 1º gennaio 1801 fino al 6 dicembre 1922 l'Irlanda fece parte del Regno Unito (di Gran Bretagna e Irlanda). Nelle elezioni generali britanniche del dicembre 1918, il partito indipendentista Sinn Fein conquistò 73 dei 106 seggi della Camera dei Comuni (Londra) che si assegnavano in Irlanda. Nel gennaio 1919, i membri del parlamento eletti per il Sinn Fein rifiutarono di prendere possesso del loro seggio a Westminster ed insediarono un parlamento irlandese fuorilegge, il Dáil Éireann. Questo Dáil proclamò immediatamente ed in via unilaterale l'indipendenza della Repubblica irlandese che, però, non ottenne alcun riconoscimento internazionale. Dopo un'aspra guerra di indipendenza i rappresentanti del governo britannico e l'Aireacht (gabinetto) dell'Eire nel 1921 negoziarono il Trattato Anglo-Irlandese.
In ambito internazionale fu riconosciuto uno stato irlandese con il nome di Stato Libero d'Irlanda (in gaelico Saorstát Éireann, in inglese "Irish Free State"). Il nuovo stato libero avrebbe dovuto coprire in teoria l'intera isola, ma le due parti concordarono che l'Irlanda del Nord (che era già diventata un'entità autonoma) potesse scegliere se rimanere sotto il Regno Unito, cosa che fece. Il Dáil approvò il trattato di pace.
Le 26 contee rimaste entrarono a far parte dello Stato Libero, che avrebbe avuto lo status di dominion all' interno del Commonwealth britannico il cui capo dello stato era formalmente il Re d'Inghilterra). Aveva un Governatore Generale, un Parlamento bicamerale, un gabinetto chiamato Executive Council ed un Primo Ministro (President of the Executive Council).
Una parte del movimento indipendentista, guidata da Eamon de Valera, non accettò gli accordi con il governo britannico, in quanto non garantivano l'unità dell'isola e mantenevano i citati legami costituzionali con il Regno Unito. Ne conseguì unaguerra civile, che si concluse con la sconfitta della fazione contraria agli accordi.
Il 29 dicembre 1937 fu promulgata una nuova Costituzione, la Bunreacht na hÉireann. Sostituì l'Irish Free State con un nuovo stato, l'Éire o, in lingua inglese, Ireland (Irlanda). Sebbene questa struttura costituzionale dello stato prevedesse un Presidente invece che un re, non era una repubblica effettiva. Il re, infatti, rimaneva il simbolo politico che rappresentava la nazione. Finalmente, il 1º aprile 1949 il Republic of Ireland Act dichiarò l'Éire una repubblica, dando al Presidente della Repubblica anche quel ruolo di rappresentanza effettivo.
Durante la seconda guerra mondiale l'Irlanda rimase in un'attenta e cauta neutralità, dissestata dalla precedente guerra d'indipendenza sfociata in guerra civile, ma soprattutto impaurita dall'eventualità di un attacco da parte inglese in caso di alleanza con l'Asse. Dublino venne però bombardata per errore dalla Luftwaffe il 31 maggio 1941 da aerei tedeschi che erano diretti a bombardare il porto di Belfast e ciò spinse molti irlandesi ad arruolarsi come volontari nell'esercito inglese.
L'Irlanda abbandonò il Commonwealth nel 1949, quando divenne una repubblica, ed entrò a far parte delle Nazioni Unite nel 1955 e della CEE (ora Unione Europea) nel 1973. I governi irlandesi fino ad oggi hanno spesso auspicato una pacifica riunificazione dell'isola e hanno cooperato con la Gran Bretagna per dissipare i violenti conflitti fra i gruppi paramilitari nel Nord Irlanda, conosciuti come i Troubles.
Un accordo di pace per l'Irlanda del Nord, conosciuto come Good Friday Agreement o Accordo di Belfast, approvato nel 1998 con referendum in entrambe le nazioni (Irlanda del Nord e Repubblica d'Irlanda), è in fase di attuazione.
Nel 2008 un referendum popolare ha bocciato il Trattato di Lisbona, creando notevoli problemi di vario genere all'interno dell'Unione Europea. Il 2 ottobre 2009 si è tenuto un altro referendum popolare che ha approvato il trattato in questione.
Politica
L'Irlanda è una repubblica a base parlamentare. Il Presidente d'Irlanda (Uachtarán na hÉireann), riconosciuto come capo dello stato, viene eletto dal popolo per 7 anni e può essere rieletto successivamente solo una volta. La candidatura alla carica non è libera dovendo essere sostenuta da venti parlamentari o da quattro contee o dallo stesso presidente uscente: queste condizioni hanno talvolta permesso il preventivo accordo di tutti i partiti su di un'unica candidatura, fatto che ha permesso, secondo il dettato costituzionale, la nomina diretta senza il passaggio elettorale. In ogni caso, il ruolo del Presidente è puramente cerimoniale e di garanzia per il sistema politico nazionale.
Il vero potere di governo è affidato invece al Primo Ministro, il Taoiseach, che viene incaricato dal Presidente e approvato dalla Camera. Il Taoiseach è normalmente il leader del partito che si aggiudica più seggi nelle elezioni. Il governo (Án Rialtas) è costituzionalmente limitato a 15 membri.
Il Parlamento bicamerale, detto Oireachtas, è formato dal Senato, Seanad Éireann, e dalla Camera dei Rappresentanti, Dáil Éireann. Il Senato è formato da 60 membri: 11 nominati dal Taoiseach, 6 eletti dalle università nazionali e 43 in base ai risultati delle elezioni. Il Dáil ha 166 membri, Teachtaí Dála o Deputati. Non più di 2 membri del Senato possono essere scelti nel governo e il Taoiseach, il Tánaiste (Presidente della Camera) e il Ministro delle Finanze devono essere membri del Dail. L'attuale governo è formato da una coalizione di due partiti: il Fianna Fáil del Taoiseach Brian Cowen e i Verdi. La principale opposizione nell'attuale Dáil è formata dal Fine Gael e dai Laburisti. Anche i partiti più piccoli, come il Sinn Féin, hanno una propria rappresentanza nel Dáil Éireann. Molto interessante è il sistema elettorale irlandese, il voto singolo trasferibile, ideato da Hare nel secolo scorso, che associa la scelta ordinale dei candidati ad un'alta proporzionalità. Gli irlandesi apprezzano molto questo sistema elettorale: ne è la prova il fallimento di due referendum per modificarlo. Inoltre i critici del plurality inglese lo propongono spesso come alternativa più rispondente al sistema partitico del Regno Unito.
Negli ultimi anni, la figura politica irlandese più nota nel mondo è stata Mary Robinson, presidente dal 1990 al 1997, la prima donna a rivestire tale carica. Da notare che la Repubblica d'Irlanda nel 2011 (scadenza del mandato presidenziale in corso) avrà un Presidente della Repubblica donna da 21 anni ininterrotti.
Lingue
La Costituzione dell'Irlanda stabilisce, all'articolo 8, che la lingua irlandese, in quanto lingua nazionale, sia la prima lingua ufficiale. La lingua inglese è riconosciuta come seconda lingua ufficiale. L'articolo 24 prevede inoltre che per i testi di legge approvati in una sola delle lingue ufficiali debba essere fatta una traduzione ufficiale nell'altra lingua. Fino al 1980 le leggi erano pubblicate sia in irlandese sia in inglese. I regolamenti non devono più essere tradotti in irlandese dal 1988.
Il tricolore irlandese
La bandiera nazionale è il tricolore irlandese, composto da tre bande verticali di uguali dimensioni; i colori sono: verde, bianco e arancio. La bandiera fu adottata la prima volta nel 1848 durante la rivolta della Giovane Irlanda, invece non venne sventolata durante la Sollevazione di Pasqua del 1916. La bandiera fu adottata ufficialmente nel 1922 con lo Stato Libero d'Irlanda e nel 1937 ricevette valore costituzionale. La bandiera irlandese è sventolata in Irlanda del Nord dai gruppi nazionalisti che auspicano un'Irlanda unita sotto la Repubblica.
Stemma
Lo stemma irlandese ufficiale è un'arpa celtica d'oro su scudo blu. Lo strumento musicale raffigurato è l'Arpa di Brian Boru, esposta all'interno del Trinity College di Dublino. L'arpa è stata da sempre uno dei principali simboli dell'isola irlandese, data la particolare bravura dei suonatori della corte britannica provenienti da queste terre, sin dai tempi delle prime dominazioni britanniche, quando aveva però sembianze antropomorfe. L'arpa figura da sempre anche nelle monete (sia nei vecchi punt che negli attuali euro) e negli atti ufficiali, oltre che nello stendardo presidenziale.
Inno nazionale
Amhrán na bhFiann (IPA: [aʊɾɒn næ viən]) è l'inno nazionale irlandese. Sebbene solitamente cantato in gaelico irlandese, è anche tradotto in inglese come A Soldier's Song, ma anche come Amhrán Náisiúnta na hÉireann. Il testo della canzone è diPeadar Kearney, mentre l'arrangiamento dello stesso Kearney e di Patrick Heeney. Fu composto nel 1907 e pubblicato nell'Irish Freedom la prima volta nel 1912. La versione originale in irlandese era invece opera di Bulmer Hobson.
Per molti nazionalisti l'inno riguarda l'intera isola d'Irlanda ed è cantato in ogni occasione per gli sport gaelici gestiti dalla GAA (Gaelic Athletic Association)
Suddivisioni
L'isola d'Irlanda è divisa storicamente da molto tempo in quattro province e 32 contee, oltre a varie aree di altro tipo.
Province
Delle quattro province d'Irlanda, che non hanno alcuna rilevanza politica in nessun contesto, la Repubblica d'Irlanda ne occupa interamente tre, ovvero Leinster, Munster e Connacht, mentre dell'ultima, l'Ulster, possiede tre contee soltanto[5].
Contee
La Repubblica d'Irlanda è composta da 26 delle contee tradizionali, ognuna contraddistinta per contesti culturali, storici e sportivi. Come unità di governo, comunque, alcune sono state modificate, come ad esempio la contea di Dublino che è stata divisa in 3 nuove nel 1990, e la contea di Tipperarydivisa in 2, dando vita a 29 contee amministrative (più cinque città (county boroughs) -- Dublino, Cork, Galway, Limerick, e Waterford—che vengono amministrate indipendentemente dalla propria contea—e cinque boroughs -- Clonmel, Drogheda, Kilkenny, Sligo e Wexford—che invece hanno un proprio borough council, ovvero un consiglio e un sindaco come molte altre town per alcune materie, ma per le questioni principali vengono amministrate dal consiglio della propria contea):

Le contee rappresentate con il colore avana chiaro nella mappa, non sono parte della Repubblica ma dell'Irlanda del Nord, e sono state anche soppresse a livello amministrativo e rimpiazzate da dei distretti, mentre rimangono in vigore a fini postali e culturali. Le tre contee color bruno invece sono le tre rimanenti dell'Ulster sotto la giurisdizione della Repubblica e sono tuttora in vigore. Facendo una comparazione grossolana, una contea irlandese corrisponde ad una provincia Italiana; una provincia irlandese ad una Regione italiana, sebbene queste ultime abbiano valenza politica molto importante.
Fatto curioso è che la città di Kilkenny fa eccezione, in quanto è ritenuta informalmente una city, ma di fatto è un semplice borough e non un county borough, ovvero è amministrata dalla propria contea.
Geografia
Alcuni degli ambienti tipici irlandesi
Le verdi midlands, le regioni dei laghi e delle torbiere, la costa occidentale scoglierosa o dolce e piena di isole
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L'isola d'Irlanda si estende per 84.421 km² dei quali cinque sesti appartengono all'Éire. È bagnata ad ovest dall'Oceano Atlantico, a nord-est dal Canale del Nord. A est invece c'è il Mare d'Irlanda che si riconnette all'oceano a sud-ovest tramite il Canale di San Giorgio e il Mare Celtico. La costa occidentale dell'Irlanda consiste per lo più di scogliere (tra cui le celeberrime Cliffs of Moher), ampie baie circolari ricche di isole e spiagge che mutano velocemente con la marea, mentre quella meridionale da lunghe penisole, spiagge lunghissime e insenature molto strette.
Il territorio vicino alla costa è formato spesso da colline e basse montagne (il punto più alto è Carrantuohill a 1041 m). Per il resto quasi tutto il territorio centrale è composto di pianure e prati, traversati da vari fiumi, il più lungo dei quali, lo Shannon, forma già da solo numerosi laghi o loughs. Il centro della nazione è formato da paludi dello Shannon, con vaste distese di torba, usata per la combustione.
Il clima è temperato grazie alla Corrente del Golfo. Le estati raramente sono calde, ma anche in inverno è difficile che geli. Le piogge sono frequentissime, con addirittura 275 giorni di pioggia all'anno in qualche regione. Le città principali sono la capitale Dublino nella costa orientale, Cork nel sud, Galway e Limerick nella costa occidentale, e Waterford nel sud-est.
Ambiente Naturale
L'Irlanda possiede meno specie animali e vegetali rispetto alla Gran Bretagna o anche al resto dell'Europa continentale; ciò è dovuto principalmente al fatto che essa divenne un'isola poco dopo la fine dell'ultima era glaciale, circa 8000 anni fa. In Irlanda si possono trovare differenti tipi di habitat, come ad esempio quello della prateria, la boscaglia, le foreste temperate, le distese di conifere, le paludi e vari ambienti costieri.
Fauna
Solo 31 sono le specie di mammiferi originarie dell'Irlanda, proprio a causa della sua nascita a ridosso della ultima glaciazione, quando il livello del mare si alzò e separò l'Irlanda dal resto dell'Europa. Alcune specie come la volpe rossa, il riccio, l'ermellino e il tasso sono molto comuni, mentre delle altre, come il cervo europeo, la lepre artica e la martora, lo sono meno e possono essere viste quasi solamente in parchi naturali o riserve sparse per l'isola. Alcune specie che sono state introdotte si sono perfettamente ambientate, ad esempio il coniglio, ed il topo domestico. Sulle coste irlandesi si può trovare anche il tricheco, Odobenus rosmarus. Il primo caso di avvistamento di un tricheco in Irlanda risale al 1897.
24 specie di cetacei sono state avvistate nelle acque irlandesi, come balene e delfini: la Balenottera minore Balaenoptera acutorostrata, la Megattera Megaptera novaeangliae, il Monoplodonte di Sowerby Mesoplodon bidens, il Capodoglio Physeter catodon, la Focena comune Phocoena phocoena, il Globicefalo Globicephala melaena, l'Orca Orcinus orca, il Lagenorinco rostrobianco Lagenorhynchus albirostris, il Lagenorinco acuto Lagenorhynchus acutus, il Grampo Grampus griseus, la Stenella striata Stenella coeruleoalba, il Delfino comune Delphinus delphis, il Tursiope Tursiops truncatus.
Le specie che si sono estinte sull'isola sono il lupo, il Cervo gigante, il castoro, l'orso, il gatto selvatico, l'alca impenne ed alcune razze di animali d'allevamento nativi dell'isola.
In Irlanda sono state avvistate circa 400 specie di uccelli, di cui molte sono migratorie. Si possono vedere per esempio gli uccelli artici, che arrivano in inverno, e le rondini che arrivano d'estate dall'Africa per riprodursi. L'Irlanda possiede ioltre una ricca avifauna marina, che si stabilisce in grandi e diffuse colonie di uccelli acquatici lungo le sue coste, come quelle nelle Saltee islands, nelle Skellig Michael e nelle Copeland islands. Degna di nota è anche la presenza delle aquile reali che sono state reintrodotte sul territorio dopo il rischio di estinzione.
Non ci sono serpenti nativi in Irlanda, e solo un rettile lo è, la lucertola comune. La lucertola sembra avere una distribuzione uniforme e ampia su tutto il territorio nazionale, in zona costiere, paludose e montagnose, dando luogo a molti avvistamenti. Per quanto riguarda gli anfibi, tre sono quelli avvistati, la rana comune, il tritone comune e una specie di bufo: il Bufo calamita. Esiste un dibattito a proposito della possibilità che la rana sia nativa, dato che alcuni documenti sostengono che essa sia stata introdotta sull'isola nel XVIII secolo. Il Bufo si può avvistare solo in pochi luoghi localizzati nella contea di Kerry e nella parte occidentale della contea di Cork. Certe specie di tartaruga marina appaiono regolarmente al largo delle coste sud-occidentali, ma non vengono a riva quasi mai.
Alcune delle specie non native dell'isola sono state introdotte accidentalmente durante gli approdi delle navi. Altre invece sono state deliberatamente introdotte dall'uomo; è il caso del Calyptraea chinensis, un gasteropode. Questa specie è stata avvistata per la prima volta a Clew Bay nel 1963. Durante il 1980-81 vennero fatte un totale di 121 retate nell'Irishlyre Harbour, e vennero trovati centinaia di questi gasteropodi.
Flora
Fino al Medioevo l'Irlanda era ricoperta da foreste di querce, pini, faggi e betulle; ad oggi esse coprono il 9% del territorio. A causa del suo clima mite e temperato molte specie di piante subtropicali trovano le condizioni adatte per sopravvivere, come ad esempio le Arecaceae. La maggior parte del territorio è ora utilizzato come pascolo per l'allevamento, ma si possono trovare molte piante selvatiche; ad esempio la ginestra comune, che si trova comunemente coltivando le zone più montuose, mentre le felci sono frequenti nei luoghi più umidi, specialmente nelle parti dell'Irlanda occidentale. L'Irlanda costituisce l'habitat per numerose specie di piante in generale e alcune di esse si trovano solo in questa parte dell'isola.
Per quanto riguarda la flora marina, le alghe sono diffuse, e trovano nell'isola un clima di tipo temperato-freddo. Le varie specie sono: Rhodophyta: 264; Heterokontophyta: 152; Chloropyta: 114; Cyanophyta: 31, dando come totale 574. L'isola è stata invasa da certe specie di alghe, alcune delle quali ora si sono ambientate molto bene: Asparagopsis armara; Colpomenia peregrina, ora abbondante fu scoperta sull'isola negli anni trenta; Sargassum muticum, ora ambientata in Strangford Lough;Codium fragile ssp. atlanticum e Codium fragile ssp. tomentosum, entrambe le sottospecie sono ora bene ambientate.
Economia
Distribuzione della ricchezza
La Repubblica d'Irlanda è una piccola, moderna nazione ben inserita nel commercio internazionale. La crescita economica è stata in media del 10% nel quinquennio 1995-2000 e del 7% nel periodo tra il 1995 ed il 2004. Tuttavia l'attuale crisi economica internazionale sta colpendo molto duramente il Paese,la cui economia è così fortemente legata ai servizi finanziari. Nel 2008 diversi economisti hanno inserito l'Irlanda nel gruppo di paesi cosiddetti PIGS. Si stima inoltre che durante il2009 il PIL scenderà del 9%. L'Agricoltura, un tempo il settore più importante, è ora stata superata dall'Industria, che produce il 38% del PIL ed impiega il 28% della forza lavoro. Sebbene le esportazioni siano ancora l'elemento di maggior traino per l'economia irlandese, quest'ultima beneficia molto anche dell'aumento nei consumi interni e dalla ripresa nelle costruzioni e negli investimenti industriali.
Secondo i dati, l'Irlanda è la principale esportatrice mondiale di software e servizi del terziario avanzato. La ragione risiede nella non tassazione dei diritti d'autore, per cui la Repubblica irlandese viene scelta come base per la commercializzazione in tutto il mondo di molti prodotti protetti da copyright, come la musica ed, appunto, i programmi per elaboratore.
Durante il decennio appena trascorso, il governo irlandese ha sviluppato una serie di programmi economici nazionali per frenare l'inflazione (con poco successo negli ultimi anni), allentare il carico fiscale, ridurre la spesa pubblica in proporzione al PIL, incrementare la qualità della forza lavoro ed incoraggiare gli investimenti stranieri.
Forze Armate e Polizia
Un'autovettura della Garda a Dublino
Le Forze armate dell'Irlanda sono organizzate sotto l'egida della Irish Defence Forces (Óglaigh na hÉireann). L'esercito irlandese è relativamente piccolo comparato a quello delle nazioni confinanti, ma è ben equipaggiato, con 8.500 incaricati permanenti (13.000 nelle armate in riserva). Questa situazione riflette in maniera evidente la politica irlandese di neutralità e la sue regole piuttosto ristrette (cosiddetto triple-lock) nelle partecipazioni ai conflitti. L'impiego dei soldati irlandesi accade essenzialmente per missioni di pace delle Nazioni Unite, protezione delle acque territoriali (compito del Seirbhís Chabhlaigh na hÉireann) e svolgimento di mansioni civili nel paese. Esiste anche un Aer Chór na hÉireann e un Reserve Defence Forces (Irish Army Reserve and Naval Service Reserve). l'Irish Army Rangers è invece la divisione forze speciali.
Oltre 40 000 militari irlandesi hanno partecipato in operazioni di peacekeeping delle Nazioni Unite intorno al mondo.
La polizia irlandese si chiama Garda Síochána, che tradotta dalla lingua irlandese significa "Guardiani della Pace", e si contraddistingue per non prestare servizio armata.
Da sottolineare che l'Irlanda è il paese meno violento dell'Unione europea, con 0,32 omicidi all'anno ogni 100 000 persone. Sono inoltre rimasti neutrali nella seconda guerra mondiale, non hanno siglato il patto militare con la NATO, hanno la più esigua Marina dell'Europa occidentale (dopo la Svizzera che non ha il mare).
Demografia

La maggioranza degli irlandesi è di etnia celtica, con una cospicua minoranza anglo-sassone e norrena. Le lingue ufficiali sono l'irlandese e l'inglese, considerato costituzionalmente seconda lingua ufficiale. L'irlandese viene insegnato a scuola, ma la lingua effettivamente parlata è l'inglese. I segnali stradali sono bilingui, tranne che nelle zone Gaeltacht, dove sono soltanto in irlandese; i media nazionali spesso usano la lingua irlandese. Le zone dove si parla solo irlandese (le Gaeltacht) sono regioni ben definite più o meno vaste, situate per lo più sulla costa occidentale.
I Nomadi Irlandesi o Viaggiatori (Travellers), chiamati anche calderai (tinkers) nel linguaggio popolare, sono un gruppo etnico di minoranza, collegato politicamente (ma non etnicamente) ai gruppi nomadi dell'Europa continentale come i Rom.
In contrapposizione e contrasto alla conservazione dell'identità e tradizione nazionale-celtica si deve annotare, dalla metà degli anni novanta in poi, un crescente flusso di immigrati extracomunitari, insediatisi principalmente nella capitale Dublino e gradualmente in tutti i capoluoghi di contea fino anche ai centri minori.
== Religione ==Zecondo il censimento del 2006, l'86,8% della popolazione della Repubblica d'Irlanda è cattolica, in leggero calo negli ultimi anni. La seconda religione risulta essere il protestantesimo di cui la Church of Ireland (anglicana) è la più grande e in lieve ripresa ed è attualmente professata dal 3% della popolazione. La terza religione è l'Islam, con 0,8%. Il 4,4% dichiara di non avere un credo religioso[6].
Cultura
La
croce celtica, uno dei simboli principali della particolare cultura irlandese
È assai difficile parlare di cultura della Repubblica d'Irlanda in senso stretto senza correlarsi alla cultura dell'Irlanda intesa come isola: a differenza della controparte britannica settentrionale, nella quale la differenza sociale, il settarianismo e il conflitto violento e spesso armato hanno portato notevoli influenze culturali originali, lo stato indipendente ha continuato a cercare le radici nella storia gaelica pre-normanna e nelle tradizioni della popolazione.
La cultura irlandese, infatti, vanta un'evoluzione sviluppatasi lungo l'arco di secoli sin dai tempi preistorici. L'attuale situazione contrappone la tranquilla e folkloristica vita dei contadini e degli allevatori dell'ovest e delle midlands agli abitanti delle grandi e frenetiche città, così come i Cattolici sparsi in tutta l'isola ai Protestanti dell'Ulster, o le piccoli popolazioni che parlano la lingua irlandese nelle zone Gaeltacht alla maggioranza degli anglofoni, tra la popolazione stabile e i cosiddetti Travellers, e, in aumento, tra i nuovi immigranti e le popolazioni native.
L'isola d'Irlanda è famosa nel mondo, fra le tante cose, per il Libro di Kells, la birra Guinness, la particolare musica folk, mentre in ambito letterario per scrittori del calibro di George Berkeley, James Joyce, George Bernard Shaw, Richard Brinsley Sheridan, Oliver Goldsmith, Oscar Wilde, W.B. Yeats, Samuel Beckett, Jonathan Swift, Séamus Heaney, Herminie T. Kavanagh e molti altri. Shaw, Yeats, Beckett e Heaney sono stati insigniti del premio Nobel per la letteratura. Ernest Walton delTrinity College di Dublino è stato invece insignito del premio Nobel per la fisica per aver "diviso l'atomo".
In ambito musicale, figure importanti del XX secolo sono il gruppo The Chieftains e anche The Dubliners, Christy Moore, Pat Ingoldsby, Shane MacGowan, Sinéad O'Connor, Enya, i Clannad, i Westlife e lo show di danza Riverdance. Anche il rock ha molto da ringraziare all'Irlanda: i Cranberries, gli U2, i Pogues, i Thin Lizzy, Rory Gallagher, Bob Geldof, The Corrs provengono infatti dall'isola, senza dimenticare il gruppo dark underground dei Virgin Prunes.
Dall'Irlanda del Nord (Belfast) provengono invece lo storico gruppo punk degli Stiff Little Fingers e il celebre musicista e cantante Van Morrison.