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La Finlandia (in finlandese Suomi, in svedese Finland), ufficialmente Repubblica di Finlandia (in finlandese Suomen tasavalta, in svedese Republiken Finland) è uno stato dell'Europa settentrionale con capitale Helsinki, facente parte dei Paesi nordici. Ha una superficie di 337.030 km² e una popolazione di 5.336.458 abitanti (al 2009).[4] Confina a nord-ovest con la Svezia, a nord con la Norvegia, a est con la Russia ed è bagnata dal Mar Baltico – in particolare dal Golfo di Botnia a ovest e dal Golfo di Finlandia a sud.

La Finlandia è una repubblica e Stato membro dell'Unione europea dal 1º gennaio 1995. La presidente della repubblica è Tarja Halonen e il primo ministro Matti Vanhanen. Le lingue ufficiali sono il finlandese e lo svedese; in Lapponia esiste una minoranza di circa 6000 sami, la cui lingua è legalmente tutelata insieme alla lingua rom e alla lingua dei segni finlandese.
 

Morfologia

Il territorio della Finlandia, collocato nella parte orientale della regione geografica chiamata Fennoscandia, è compreso fra i 60° e i 70° di latitudine, oltre un terzo del territorio è a nord del Circolo Polare Artico ciò fa del paese uno degli stati più settentrionali al mondo.

Fa parte della Regione biogeografica boreale.

La morfologia del territorio è conseguenza di intensi movimenti glaciali, ne risulta un territorio perlopiù pianeggiante e cosparso da circa 187.888 laghi[5] di origine glaciale e di ogni dimensione spesso collegati fra di loro e con numerose isole.

A nord del fiume Oulujoki il territorio cambia di aspetto, dirigendosi verso nord si incontrano dapprima numerosi rilievi collinari fino a giungere, nella parte nord-occidentale del paese al versante orientale delle Alpi Scandinave (punto più elevato è il monte Haltitunturi, 1.328 m s.l.m.), nella parte nord-orientale del paese si estende la Lapponia, la terra della tundra, abitata, oltre che dai finlandesi, da una minoranza Sami, la cui principale attività è l'allevamento di renne.

La costa del paese, pur essendo generalmente bassa, è frastagliata, la fronteggiano numerosissime isole.

È bagnata a sud dal Golfo di Finlandia e a ovest dal Golfo di Botnia.

Le foreste, circa il 70% del territorio, costituiscono la maggiore risorsa del paese, che è un importante esportatore di legno e pasta di legno utilizzata per produrre carta.

Clima 

Il clima della Finlandia appartiene alla fascia climatica temperata fredda, data la latitudine. Esso ha un forte carattere di "transizione" tra i climi continentali delle vaste plaghe russo-siberiane e i climi oceanici delle regioni atlantiche ad ovest: questo soprattutto durante l'inverno, quando la direzione di provenienza del vento influenza enormemente la temperatura.

Il regime pluviometrico, come in tutte le terre boreali poste ad elevata latitudine (e con clima non "oceanico"), è caratterizzato da un picco massimo nella tarda estate (ad inizio agosto in Lapponia, a settembre nella zona meridionale) e da uninverno tendente al secco tanto più si va a nord. La quantità di pioggia annua è relativamente scarsa, soprattutto in Lapponia (dove si scende anche al di sotto dei 400 millimetri, specie nella zona di Ivalo).

Le temperature medie del mese più caldo (luglio) sono comprese tra i 12-14 gradi delle colline della Lapponia (ma si scende anche al di sotto dei 10 nelle zone più elevate) ed i circa 18° della fascia meridionale.

Le temperature medie del mese più freddo (gennaio) variano tra i -5° C della fascia costiera sudoccidentale ed i -14° C delle zone più fredde della Lapponia (in particolare nei dintorni di Ivalo e nelle valli collinari vicino al confine svedese). I valori minimi annuali scendono frequentemente al di sotto dei -30°, ed in Lapponia le prime gelate autunnali si fanno sentire già tra settembre e ottobre.

In certe annate la Finlandia conosce soprattutto il lato negativo della propria posizione di "transizione", che si manifesta in escursioni termiche molto elevate nel medio periodo. Ad esempio nell'inverno 2006/07, quando tra dicembre e gennaio a causa del dominio delle correnti atlantiche le temperature furono paragonabili a quelle della nostra Pianura Padana e a febbraio un'ondata di gelo fece scendere il termometro anche sotto i -35°. Oppure nel caldo giugno del 2006, quando un'alta pressione atlantica "fuori rotta" fece salire il termometro a 35° sulle regioni meridionali ed a 30° in Lapponia per diversi giorni (grazie anche al lungo giorno boreale del solstizio d'estate). Inoltre i valori di "temperatura media" tendono ad avere valore solo se considerati nel lungo periodo, dato che possono variare di parecchio da anno ad anno.

Popolazione 

La Finlandia ha circa 5.290.158 abitanti, con una densità di 15,5 abitanti per km². Questo fa di essa, insieme con la Norvegia e l'Islanda, uno dei paesi europei più scarsamente popolati. La popolazione si è sempre concentrata nel sud del paese, sia per ragioni climatiche che di comunicazione con le altre nazioni.

La Finlandia detiene anche il primato di nazione con la più scarsa percentuale di immigrati: solo il 2,5% della popolazione. I principali immigrati comunque sono tutti di origine europea, con maggioranze russe, svedesi ed estoni.

La Finlandia possiede la più alta percentuale di suicidi con arma da fuoco in Europa e la seconda più alta nel mondo dopo gli Stati Uniti,[6] mentre la percentuale generale di suicidi è in linea con quella estone e belga, che equivale a circa il triplo di quella italiana.[7]

Etnie 

La grande maggioranza della popolazione finlandese (il 90,95% al 2008) appartiene al gruppo etnico e linguistico finlandese, di ceppo ugro-finnico.

La minoranza più significativa è quella di lingua svedese (5,44%), seguita da quelle russa (0,5%) ed estone (0,42%)[8]. Nel nord del Paese vive la comunità sami, composta da circa 6000 persone.

Religioni 

Secondo i dati dell'Istituto finlandese di statistica le religioni professate dalla popolazione finlandese sono:[9]:

Lingue 

Secondo la costituzione finlandese le lingue nazionali sono il finlandese e lo svedese. Il 91,7% della popolazione è di madrelingua finlandese e il 5,5% di lingua svedese. I madrelingua svedese sono concentrati nella costa meridionale della nazione, nella regione dell'Ostrobotnia e nell'arcipelago delle Åland. In Finlandia sono anche parlate tre lingue sami: il sami di Inari, il sami settentrionale e il sami skolt (per un numero complessivo di 1750 locutori di lingue sami). Come conseguenza dell'immigrazione degli ultimi decenni, in Finlandia vengono parlate 23 lingue da almeno 1000 locutori.

La seguente tabella riassume le prime 20 lingue parlate in Finlandia (statistiche al 31 dicembre 2005) compreso il linguaggio dei segni finlandese (statistica al 19 dicembre 2006) [10]:

Posizione Lingua Numero locutori Posizione Lingua Numero locutori
1. finlandese 4.819.819 11. lingua dei segni finlandese 5 000
2. svedese 289.675 12. vietnamita 4.202
3. russo 39.653 13. tedesco 4.114
4. estone 15.336 14. turco 3.595
5. inglese 8.928 15. persiano 3.165
6. somalo 8.593 16. thailandese 3.033
7. arabo 7.117 17. spagnolo 2.937
8. curdo 5.123 18. francese 2.071
9. albanese 5.076 19. sami 1.752
10. cinese 4.613 20. polacco 1.445

Storia 

La Finlandia fu abitata da gruppi di Lapponi e successivamente invasa da Finni (da cui il nome). Venne conquistata nel 1323 dagli Svedesi che esercitarono il loro dominio fino al 1809, quando fu ceduta alla Russia. Nel 1917 conquistò l'indipendenza. Nella Seconda guerra mondiale fu alleata della Germania e venne invasa dalla Russia (1939). Sconfitta, cedette alcuni territori,tra cui lo sbocco al Mare di Barents. Da allora il Paese ha mantenuto una posizione di neutralità. E' entrata nell'Unione Europea nel 1995 Il 1154 segna l'inizio del dominio svedese, durato quasi 7 secoli. ed è l'unico Paese scandinavo ad aver adottato l'euro come moneta. E' una repubblica parlamentare; il presidente viene eletto ogni 6 anni, con voto diretto dei cittadini. La conquista della Finlandia cominciò con l'introduzione del cristianesimo da parte del re svedese Eric. Lo svedese divenne la lingua dominante, benché il finlandese sia riuscito a riprendere il dominio durante il XIX secolo con le spinte nazionaliste finlandesi che sono seguite al racconto nazional-epico finlandese, il Kalevala.

Nel 1809 la Finlandia venne conquistata dalle armate dello Zar Alessandro I, e rimase un granducato autonomo collegato all'Impero russo fino al 1917.

Finlandia 1920-1940

Il 6 dicembre 1917, poco dopo la rivoluzione d'Ottobre in Russia, la Finlandia dichiarò la propria indipendenza. Dopo un breve tentativo di stabilire una monarchia, nel 1918 il Paese fece l'esperienza di una breve ma sanguinosa guerra civile che avrebbe caratterizzato la politica locale per molti anni. Il 1919 vide la nascita dell'attuale repubblica finlandese.

Durante la seconda guerra mondiale, la Finlandia combatté contro l'Unione Sovietica due volte: durante la Guerra d'inverno (1939-1940) e poi dal 1941 al 1944 nella cosiddetta Guerra di continuazione. A questa seguì la Guerra di Lapponia(1944-1945) nella quale la Finlandia combatté contro la Germania nazista. I trattati firmati nel 1947 e 1948 con l'Unione Sovietica prevedono sia obbligazioni e restrizioni per la Finlandia nei confronti dell'U.R.S.S. che concessioni territoriali a quest'ultima di ulteriori territori finlandesi.
 

Città principali 

Città Abitanti
Helsinki 576.632
Espoo 241.565
Tampere 209.552
Vantaa 195.397
Turku 175.582
Oulu 137.061
Jyväskylä 128.028
Lahti 100.080
Kuopio 91.959
Kouvola 88.436
Pori 76.403
Joensuu 72.433
Lappeenranta 70.313
Hämeenlinna 66.131
Rovaniemi 59.353
Vaasa 58.597
Seinäjoki 56.211
Salo 54.777
Kotka 54.694
Mikkeli 48.676

Istituzioni 

Ordinamento scolastico 

La Finlandia ha un tasso di alfabetizzazione del 100% ed è uno dei paesi al mondo con il più alto tasso di acquisto di libri e quotidiani pro capite.

Nel 1998 la spesa per l'istruzione ammontava al 6,2 % del PIL contro una media del 5,3% degli altri paesi dell'OCSE.

La scuola dell'obbligo inizia all'età di 7 anni e prevede 9 anni di frequenza divisi in un primo ciclo di sei anni, nei quali gli alunni hanno un solo insegnante e un secondo ciclo di tre anni nei quali hanno un insegnante per materia. La scuola è gratuita, gratuiti sono anche i libri di testo, i materiali necessari per l'attività didattica, il pasto e il trasporto per distanze superiori ai 5 km. La competenza del servizio scolastico spetta ai comuni. Tra le materie obbligatorie vi sono le due lingue ufficiali e un'altra lingua straniera.

Finita la scuola dell'obbligo si pone la scelta fra una scuola superiore generalista, organizzata in modo molto individuale nella quale si frequentano alcuni corsi obbligatori e corsi a scelta dello studente e la formazione professionale nella quale alla lezioni di teoria si affiancano periodi di apprendistato o affiancamento.

La formazione superiore è divisa fra università e politecnici. Esistono 20 università in tutta la Finlandia; sono gestite e finanziate dallo stato, e quindi gratuite, e l'accesso avviene tramite esame di selezione. I politecnici sono invece gestiti dai comuni o da enti privati e si caratterizzano per un tipo di formazione più orientata ai fabbisogni del mondo del lavoro e meno alla ricerca.

Sistema sanitario 

Fin dalla seconda metá degli anni 80 la Finlandia possiede un alto standard sanitario in tutto il territorio del paese. La nazione si é portata al passo con i tempi e con i suoi vicini scandinavi (Svezia, Danimarca e Norvegia). È tra i sistemi sanitari più efficienti del mondo. Sin da allora ha fatto notevoli progressi, per esempio nell'area pediatrica, dove ha il primato come paese con minore mortalitá infantile al mondo. Con la Tessere Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) -che si richiedere alla ASL di appartenenza in Italia- tutti i cittadini europei hanno diritto all'assistenza sanitaria pubblica gratuita in terra di Finlandia. Le farmacie finlandesi, chiamate in suomi (è il nome della lingua parlata) Apteekki, sono reperibili facilmente dovunque e sono molto ben fornite, inoltre alcune nelle città più grandi (come Helsinki, Turku, Tampere, Oulu e altre) prestano servizio 24 ore su 24.

Forze armate 

Le forze militari finlandesi sono suddivise in esercito, marina, aviazione e guardia di frontiera. Quest'ultima dipende dal Ministero degli interni, ma può essere fatta confluire nell'esercito in caso di conflitto.

Le forze armate hanno un personale complessivo di circa 16.500 persone, tra cui 8.700 soldati professionisti; il numero di soldati pronti a una eventuale mobilitazione è 34.000, mentre il numero complessivo di riservisti ammonta a circa 350 000.

Sebbene non membro dell'Alleanza Atlantica, la Finlandia ha aderito al programma della NATO "Partnership for Peace", mettendo a disposizione le proprie forze militari per le missioni di pace. Attualmente la Finlandia ha schierato 70 soldati in Afghanistan che collaborano con le altre forze internazionali.

La ferma è obbligatoria, di durata variabile, 180, 280 o 362 giorni, a scelta del prescritto. È possibile in alternativa effettuare il servizio civile, organizzato dal Ministero del lavoro, e la cui durata è al 2007 fissata a 395 giorni, circa 13 mesi. La discrepanza tra la durata del servizio civile e la durata minima della ferma di leva (circa la metà), ha suscitato critiche a livello politico sia nazionale che internazionale.

 
 

 

 
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